PASQUETTA IN ABRUZZO: 5 TREKKING FACILI PER TUTTA LA FAMIGLIA

Parco Nazionale della Maiella – Abruzzo

Palombaro – Fara San Martino – Taranta Peligna – Montebello sul Sangro – Montelapiano – Pescocostanzo

L’Abruzzo offre sempre tantissime attività e luoghi da visitare, anche a Pasquetta. Escursioni, trekking e passeggiate in natura sono quelle più gettonate, insieme al classico pic-nic all’aperto sul prato.

Nel Parco Nazionale della Maiella sono tanti i percorsi escursionistici adatti anche a tutta la famiglia, e qui di seguito te ne proponiamo alcuni

 

 

GROTTA SANT’ANGELO (difficoltà bassa/media, Palombaro – CH) – Parco Nazionale della Maiella

Questo trekking non molto impegnativo raggiunge uno dei luoghi più misteriosi e suggestivi della Maiella orientale: la grotta Sant’Angelo di Palombaro (CH).

Di questa grotta si hanno notizie per la prima volta nel 1221, quando in una bolla di papa Onorio III vengono confermate al monastero di San Martino in Valle le chiese di Sant’Angelo e di San Flaviano.

Con un’apertura di circa 35 metri, oggi questa grotta naturale, geosito del Majella Geopark Unesco conserva ancora oggi i resti di una chiesa edificata probabilmente tra il XI ed il XII secolo.

All’interno rimangono ancora oggi delle vasche scolpite nella roccia, dove le puerpere aspergevano le mammelle invocando la Bona Dea, dea della fertilità, per avere latte più in abbondanza.

È possibile visitarla accedendo all’ingresso del sentiero da contrada Tornelli di Palombaro (CH), che dal parcheggio permette di raggiungere la grotta dopo circa 15 minuti di cammino. In alternativa è possibile seguire un suggestivo percorso ad anello non molto impegnativo, partendo dall’area pic-nic denominata “Sterparo”: questo percorso attraversa boschi e radure, e offre scorci panoramici sulla Valle dell’Aventino e sul Mare Adriatico.

CLICCA QUI PER PARTECIPARE: Anello di Grotta Sant’Angelo di Palombaro




 

 

BORGO FANTASMA DI BUONANOTTE E PASSEGGIATA NEL BOSCO DI MONTE URSARIO (difficoltà bassa, Montebello sul Sangro – Montelapiano – CH)

Questa facile escursione nel borgo fantasma di Buonanotte, la vecchia Montebello sul Sangro (CH), ci riporta letteralmente indietro nel tempo. Oggi le antiche case sono in stato di abbandono ed interessate da un diffuso fenomeno franoso, ma all’interno vi sono ancora mobili e suppellettili che gli abitanti hanno lasciato dopo aver abbandonato il borgo.

Queste abitazioni costituiscono oggi il patrimonio da cui nasce Buonanotte contemporanea, un progetto inedito e interdisciplinare ideato da CASaA architetti per la valorizzazione e lo sviluppo turistico strategico integrato e sostenibile del vecchio borgo.

Dai ruderi di Buonanotte è possibile arrivare a Monte Vecchio, punto panoramico sito a quota 1016 metri nel comune di Montelapiano (CH), dopo circa un’ora di cammino nel bosco di Monte Ursario.

Qui il panorama è davvero notevole sul versante orientale della Maiella, sui Monti Pizzi, sul lago di Bomba e sui Monti della Meta, ed il percorso trekking per raggiungerlo è di facile percorrenza e praticamente adatto a tutti.

CLICCA QUI PER PARTECIPARE: Borgo fantasma di Buonanotte e passeggiata nel bosco fino a Monte Vecchio




 

 

TRA GLI ALBERI MONUMENTALI DEL BOSCO DI SANT’ANTONIO (difficolta bassa, Pescocostanzo – AQ) – Parco Nazionale della Maiella

Il bosco di Sant’Antonio è uno dei più importanti d’Italia, e custodisce diverse specie di alberi monumentali e secolari, alcune con forme tipiche dette a candelabro.

Tra tutti l’esemplare più famoso è il Grande Faggio: si tratta di un faggio di oltre 5,70 metri di circonferenza, caduto la notte del 27 dicembre del 1999 durante una tempesta di vento e neve.

Questo trekking adatto a tutti, anche alle famiglie con bambini, permette di ammirare tutti gli alberi più grandi del bosco, in un paesaggio fiabesco che sembra davvero voler uscire da una storia dei fratelli Grimm!

CLICCA QUI PER PARTECIPARE: Trekking per famiglie tra i giganti monumentali del bosco di Sant’Antonio

 

 

GOLE DI SAN MARTINO, ABBAZIA DI SAN MARTINO IN VALLE, SORGENTI DEL FIUME VERDE (adatta a tutti, Fara San Martino – CH) – Parco Nazionale della Maiella

Uno dei luoghi più suggestivi della Maiella orientale: siamo a Fara San Martino (CH), “paese dell’acqua e della pasta” che attraverso un’escursione adatta a tutti ci permette di visitare 3 geositi del Majella Geopark Unesco.

Luogo di partenza è l’area pic-nic delle sorgenti del fiume Verde, che qui con le sue acque limpidissime e cristalline lascia il visitatore davvero incantato.

Da qui si prosegue verso la Valle di Santo Spirito, per entrare nel cuore delle Gole di San Martino, dove la leggenda vuole che San Martino di Tours abbia aperto addirittura con i gomiti: in questa gola, nel suo punto più stretto, le pareti si possono quasi toccare entrambe con le mani.

All’uscita delle Gole la valle si apre nuovamente, e l’Abbazia di San Martino in Valle si mostra in tutta la sua bellezza: si tratta di un rudere di un monastero benedettino che gli scavi archeologici hanno riportato alla luce definitivamente nel 2009.

Con circa 20 minuti di cammino dalle sorgenti è possibile raggiungere l’Abbazia; benché si tratti di un trekking facile, il percorso richiede sempre l’attrezzatura da escursionismo, soprattutto scarpe e caschetto di sicurezza, che è fortemente raccomandato.

CLICCA QUI PER PARTECIPARE: Trekking delle Gole di San Martino

 

 

PARCO FLUVIALE DELLE ACQUEVIVE E LOGGETTA (adatta a tutti, Taranta Peligna – CH)

Taranta Peligna è un piccolo paese situato nella Valle dell’Aventino, famoso soprattutto per la coperta abruzzese fatta di lana.

Il Parco Fluviale delle Acquevive è facile da raggiungere, e permette davvero a tutti di passeggiare fino alla risorgiva del torrente, affluente del fiume Aventino che si costeggia lungo tutto il percorso. Il suono delle acque qui rende la passeggiata sul viale alberato davvero piacevole e rilassante.

Spostandosi con l’automobile nei pressi della chiesa della Madonna della Valle, è possibile raggiungere con circa 10 minuti di cammino la loggetta, un canale scolpito nella roccia probabilmente dai monaci benedettini intorno all’anno Mille.

L’accesso alla loggetta è piuttosto semplice sebbene sia un po’ vertiginoso, vista l’altezza di svariati metri da terra.

CLICCA QUI PER PARTECIPARE: Passeggiata per famiglie: parco Acquevive e loggetta

 

 

Per ulteriori informazioni puoi chiamarci al 3891138621 (anche sms WApp).

Condividi:

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su pinterest
Pinterest
Condividi su linkedin
LinkedIn

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Calendario Esperienze

Majexperience